Il colpo di calore è un innalzamento della temperatura corporea del cane al di sopra dei 40°C. La causa più frequente è l’esposizione a temperature elevate, specialmente nel caso di escursione termica esagerata. I cani non tollerano bene le alte temperature estive, perché incapaci di dissipare il calore attraverso la sudorazione. I cuccioli sotto i 6 mesi sono, insieme ai cani dai 7 anni in su, i pazienti più a rischio. Non solo, anche gli obesi, i cardiopatici e i cani affetti da altre patologie metaboliche sono più sensibili al colpo di calore. Il meccanismo principale messo in atto quando un cane ha caldo avviene aumentando la frequenza del respiro a bocca aperta. Vi dovete cominciare ad allarmare se il cane ansima anche a riposo, se barcolla e non si regge in piedi, se ha le mucose color mattone, se sembra svenire da un momento all’altro. Il primo consiglio è di portarlo subito all’ombra e farlo calmare, raffreddando delicatamente il corpo e le zampe con asciugamani imbevuti di acqua fredda, ma non ghiacciata. Si tratta di un’emergenza medica: il prima possibile contattate il vostro medico veterinario di fiducia, altrimenti il cane incorrerà in un coma irreversibile che può portarlo anche alla morte.