I conigli, come prede di natura, non danno a vedere segni evidenti di sofferenza e, questo particolare atteggiamento, può indurre in errore i proprietari. Qualsiasi cambiamento dell’atteggiamento è indice di disagio o, addirittura, di sofferenza e può aiutare in una precoce diagnosi di patologia. Solitamente, i conigli malati sono meno vivaci, si occupano molto meno del quotidiano grooming, lasciano i ciecotrofi sul terreno oppure digrignano i denti. Alcuni conigli sembra che vocalizzino e siano restii alle manipolazioni, reagendo con balzi, calci o morsi. Quando ci sono più conviventi è facile osservare competizione e rivendicazioni fisiche, che possono essere collegate ad una frustrazione territoriale o proprio ad una paura per qualcosa che non va in sé. Il loro innato terrore di essere predati, specie quando sono malati o sofferenti, li porta a cercare rifugi sicuri, che non devono mai mancare nell’ambiente in cui vivono. Quando vi avvicinate, evitate di sorprenderlo, ma raccoglietelo con una parolina-chiave che userete ogni volta ce ne sia bisogno. Sarebbe opportuno fare dei video da portare eventualmente a visita, che aiuterebbero molto nell’individuazione del problema prima che sia troppo tardi.