La leishmaniosi è una delle minacce più temibili per il cane, oltre che per l’uomo, essendo una zoonosi. Provoca danni progressivi che possono portare alla morte e, purtroppo, ancora non esiste una cura definitiva. È una malattia subdola anche nei sintomi, che possono manifestarsi molto tempo dopo il momento dell’infezione. I sintomi più comuni sono debolezza, perdita di appetito e di peso, linfonodi ingrossati, lesioni cutanee, perdita del pelo, problemi agli occhi ed insufficienza renale. La strada della prevenzione è la scelta più responsabile. La fine dell’inverno è il momento migliore per la vaccinazione, prima che i pappataci comincino a proliferare. Per poter essere vaccinato, il cane deve avere almeno 5 mesi di età e deve eseguire le analisi del sangue prima per verificare di non essere già infetto. Con il nuovo vaccino, introdotto da pochi anni, l’iter di vaccinazione è molto più semplice ed è efficace in meno tempo, poiché richiede una sola iniezione e la protezione è garantita in 1 mese, molto più velocemente rispetto al vecchio vaccino. Il nuovo protocollo di vaccinazione è anche meno impegnativo per il cane e più economico. Resta necessario il richiamo annuale per mantenere l’efficacia della protezione.