IPOTESI ALLERGICA SEMPRE PIÙ ACCREDITATA COME CAUSA DELL’ASMA FELINA
L’asma è una sindrome felina, un insieme di sintomi, spesso sottovalutata, che coinvolge le vie aeree inferiori: i bronchi più piccoli si ostruiscono, inibendo l’ossigenazione dell’organismo.
A differenza dell’uomo, dove prevale la forma allergica, nel gatto coesiste una componente infiammatoria, chiamata bronchite felina. I gatti affetti da asma presentano tosse secca, rantolano, sono sempre affaticati, presentano fischi, starnutiscono ed hanno “fame d’aria” ricorrente, un atteggiamento davvero anomalo, rispetto, invece, al cane. Dopo aver escluso altri tipi di eziologia dal proprio medico veterinario, la terapia è solitamente a base di corticosteroidi e broncodilatatori. Alla base dell’asma felina c’è una predisposizione genetica e soggettiva, ma occorre fare attenzione ad agenti irritanti come fumo, polvere, acari, prodotti per la pulizia, profumi, lettiere polverose. Essendo una patologia cronica, le cure sono lunghe, frustranti, con frequenti ricadute. E’ importante che i gatti asmatici siano controllati regolarmente dal veterinario, in modo da ridurre i sintomi e, se possibile, individuare la causa sottostante per eliminarla. La prognosi è positiva se vengono eseguiti i controlli ed un’adeguata terapia.
Dott. Davide Marruchi
Ambulatorio Veterinario Associato San Francesco
www.ambulatroio-sanfrancesco.it
Pubblicato il 22/06/2021