Durante il periodo natalizio molte sono le tentazioni per i nostri animali domestici, troppi i colori e i profumi! La prima colpevole della lista è la tanto amata stella di Natale: la sua linfa è ricca di alcaloidi, euforboni e triterpeni, che provocano dermatiti periorali, irritazione e gonfiore perioculari e congiuntivale, enteriti, sintomi gastroenterici e tremori. Il vischio genera conseguenze ben peggiori. In caso di sua accidentale ingestione, l’animale può persino rischiare la vita, manifestando movimenti scoordinati, dolori addominali, ipersalivazione, diarrea, vomito, dilatazione pupillare ed eccessiva urinazione. E poi, quale simpatico parente non allunga sotto la tavola un pezzettino di pandoro o di cioccolato? I rischi da ingestione di cioccolato sono ben noti, meno conosciuti sono quelli del panettone, ancora più pericoloso del pandoro. Oltre alla elevata quantità di zuccheri contenuti nell’impasto, l’uvetta e i canditi, se ingeriti in grandi quantità, danneggiano gravemente la funzionalità renale, specialmente nel gatto. I soggetti più a rischio sono i cuccioli, abituati ad assaggiare ogni tipo di novità gli capiti sotto il naso. In ogni caso, qualora abbiate il sospetto che il vostro animale possa aver ingerito una di queste sostanze sarà importantissimo rivolgersi il prima possibile al vostro medico veterinario.