Teo è un carlino di 10 anni, arrivato in ambulatorio con una gravissima secchezza oculare. Tendenzialmente, è il sistema immunitario che “aggredisce” le ghiandole lacrimali, fino quasi ad annullarne l’attività, con gravi conseguenze se non interveniamo nelle prime fasi. Attraverso il test di Schirmer viene misurata la quantità del film lacrimale applicando striscioline assorbenti, con un risultato molto inferiore al valore minimo. I proprietari di Teo riferiscono che ha sempre sofferto di scolo oculare bilaterale, accompagnato da arrossamento delle congiuntive. Alla visita è emersa un’evidente opacizzazione della cornea e una scarsa risposta ai test visivi. Occorre utilizzare sostituti lacrimali per alleviare il fastidio, il dolore, il prurito e l’insorgenza di ulcere e melanosi. Teo è stato sottoposto anche anche ad una terapia farmacologica topica, attraverso quotidiane somministrazioni di pomate a base di farmaci immunomodulatori, i quali attenuano l’attività del suo sistema immunitario. I Carlini sono razze predisposte alla cheratocongiuntivite secca per la conformazione anatomica dei globi oculari, più esposti agli agenti atmosferici aggressivi, come il vento e il sole. I proprietari di Teo sono stati molto diligenti e dopo qualche settimana è tornato a fare la vita di sempre.. un Carlino felice e vivace come prima!