Non effettuate sverminazioni “alla cieca”, senza esami coprologico, in quanto alla lunga possono creare farmaco resistenza

Per “sverminazione” non s’intende debellare completamente dall’intestino del proprio animale tutti parassiti con un solo trattamento. In base al tipo di parassita riscontrato dall’esame coprologico, esistono vermi tondi e piatti (ascaridi e tenie) e protozoi (coccidi e giardia). Ricordate sempre che i farmaci che hanno efficacia contro i vermi, non avranno la stessa efficacia sui protozoi e viceversa. L’esame coprologico a fresco è sempre il primo step necessario per cominciare ad escludere alcuni parassiti e capire quale farmaco dovrò somministrare. È anche per questo motivo che consiglio sempre, una volta l’anno, per cuccioli e adulti, per coloro che vivono in ambiente urbano o rurale, di controllare le feci come buona prassi. Vermi e coccidi possono essere diagnosticati a fresco in ambulatorio, mentre la giardia si identifica attraverso kit standard, i quali, in brevissimo tempo, danno risultati. Nella maggioranza dei casi, la tendenza è quella di sverminare alla cieca, senza aver prima effettuato esami diagnostici, andando incontro a farmaco resistenza. I casi più gravi vengono riscontrati nei cuccioli infestati da giardiasi o coccidiosi: trattarli senza esami preventivi può essere anche letale!

Dott. Elettra Squilloni

Ambulatorio Veterinario Associato San Francesco

www.ambulatroio-sanfrancesco.it

Pubblicato il  06/12/2019