Dal 1° ottobre 2004 per gli spostamenti di cani, gatti e furetti all’interno dell’Unione Europea è divenuto obbligatorio il Passaporto Europeo. La richiesta del passaporto va eseguita presso i servizi Veterinari dell’ASL di residenza e sono necessari l’identificazione dell’animale attraverso microchip (o il vecchio tatuaggio) ed iscrizione all’Anagrafe canina, la vaccinazione antirabbica effettuata almeno 21 giorni prima dal proprio medico veterinario curante e la compilazione di un modulo e ricevuta di un versamento che varia in base all’ASL. Con questa documentazione e con l’animale ci si deve presentare presso l’ASL di residenza. La validità del vaccino antirabbia varia da 1 a 3 anni, mentre la titolazione anticorpale è richiesta per alcuni Paesi extracomunitari, come il Giappone. Per cani diretti in Regno Unito, Irlanda, Malta, Svezia, Finlandia, Norvegia sarà obbligatorio riportare i trattamenti contro la tenia Echinococco, con tempi e modalità diverse. È buona prassi richiedere un certificato di buona salute dell’animale al medico veterinario di fiducia al massimo sei giorni prima della partenza. Contattate sempre Consolati o Ambasciate per le informazioni più aggiornate, viste le continue modifiche burocratiche.