PERIODO DI MUTA O SQUILIBRI DERMATOLOGICI?
In questo periodo è comune la perdita di pelo nel cane e, sicuramente, è buona abitudine spazzolarlo tutti i giorni con una specifica spazzola a denti fitti. In questo modo, il pelo morto verrà rimosso quotidianamente senza creare pruriti, forfora e un brutto mantello. Se sono presenti aree alopeciche definite occorre agire diversamente: i cani, come noi, esprimono attraverso la loro pelliccia diversi tipi di malessere. Non solo i problemi parassitari sono causa di perdita anomala di pelo, ma anche una cattiva alimentazione, l’utilizzo di svariati farmaci o, addirittura, passeggiate sotto il sole possono incidervi. Se è accompagnata da prurito, allora va trattato in tempo, cercando di capire se la causa scatenante possa essere dovuta a un’allergia. In determinati casi, è importante indagare sulla presenza di eventuali patologie ormonali, come la sindrome di Cushing, che può tipicamente creare alopecia sui fianchi, predisponendo la pelle all’attacco di lieviti e parassiti. Alcune razze, ad esempio il Dobermann o il Chihuahua, soffrono di alopecie genetiche sul torso, sulla schiena, sul collo e sulle orecchie. In commercio, ci sono poi tantissimi integratori di origine naturale che coadiuvano per una perdita più uniforme del mantello.
Dott. Davide Marruchi
Ambulatorio Veterinario Associato San Francesco
www.ambulatroio-sanfrancesco.it
Pubblicato il 26/03/2021