Abbandono estivo, un rischio anche per gli esotici
Iguana, roditori e serpenti: ecco come salvarli
Roditori, rettili, anfibi e volatili esotici condividono con i loro colleghi a quattro zampe più famosi la triste esperienza dell’abbandono, soprattutto d’estate con l’arrivo delle vacanze. Se, spesso, è difficile trovare a chi affidare d’estate un cane o un gatto, ancora di più lo è per un animale esotico, meno conosciuto e di più particolare gestione. Gli animali esotici si affezionano anch’essi alle persone che si prendono cura di loro e all’ambiente in cui vivono, quindi il trauma è il medesimo dei nostri animali più convenzionali, senza contare il fatto che il loro abbandono espone a gravi rischi anche l’ecosistema locale, oltre ad essere un reato punito dalla Legge. L’adozione è la scelta più etica, rivolgendosi ad alcune associazioni (Associazione Animali Esotici ONLUS) si può avere la garanzia di essere seguiti da esperti di animali esotici, con l’aiuto di veterinari specializzati che potrebbero salvare un coniglio o un’iguana da morte certa. Se vi imbattete, per caso, in un animale tranquillo, come una tartaruga, che, quindi, potete prelevare senza problemi, portatelo a casa e segnalatene il ritrovamento al Corpo Forestale dello Stato, che istituzionalmente si occupa del commercio di animali esotici. Se, invece, si tratta di un animale più problematico da prelevare, come un’iguana o un serpente, che può dare problemi nella cattura, non fatelo da soli perché può essere molto pericoloso, piuttosto chiedete subito l’intervento della Guardia Forestale. Adottare un animale esotico dovrebbe essere una scelta consapevole: non a caso, infatti, è un dato di fatto che la stragrande maggioranza delle malattie che noi veterinari riscontriamo nei rettili, nei criceti, negli anfibi e nei roditori in cattività dipendono da errori di gestione o da maladattamento alla cattività. Chi ritiene questi animali scarsamente sensibili sottostima grossolanamente le loro capacità di risentire della prigionia in un ambiente inadeguato, inducendo stress cronico, con tutte le patologie che esso porta con sé.
Dott. Davide Marruchi
Ambulatorio Veterinario Associato San Francesco
www.ambulatroio-sanfrancesco.it
Pubblicato il 16/07/2019