Molti proprietari si accorgono che al proprio cane maschio, non castrato, da una certa età in poi, appare un’area alopecica ovale sulla superficie dorsale della coda. Questa zona corrisponde alla cosiddetta “ghiandola dello stallone”, una zona ricchissima di ghiandole sebacee. Il prodotto della secrezione di tali ghiandole, dal caratteristico aspetto ceroso, ha svariate funzioni, tra cui quella principale di marcatura olfattiva territoriale e di riconoscimento olfattorio della specie. In determinati momenti, specie sotto grande influenza del testosterone, può accadere che queste ghiandole vadano incontro ad un processo infiammatorio che causa ipersecrezione, per cui si produce una forma di seborrea localizzata. La lesione colpisce più spesso i maschi, soprattutto anziani, in quanto correlata all’azione degli ormoni androgeni. È seriamente consigliata una visita clinica accompagnata da un’ecografia di controllo dei testicoli e della prostata. Le neoplasie testicolari e prostatiche sono correlate alla coda da stallone. In caso di frequenti recidive nel cane si consiglia la castrazione, in aggiunta ad una terapia sistemica e locale a base di prodotti antiseborroici, disinfettanti, corticosteroidi ed antibiotici.