È ARRIVATA LA PIAGA DEI FORASACCHI, INSIDIOSO PERICOLO PER I CANI
Con il sopraggiungere della primavera, non si può che parlare della piaga “forasacchi”, un pericolo insidioso per tutti gli animali, specie per i cani. Si tratta delle comuni ariste di graminacee, frequentemente diffuse sul ciglio delle strade, anche quelle più urbane. Quando si seccano, la loro caratteristica zigrinatura funge da tassello e si ancora fortemente sul pelo del cane. La loro pericolosità sta proprio in questa struttura, irremovibile naturalmente, originando infezioni più o meno gravi. Solitamente, dopo una passeggiata, se il cane inizia ad inclinare la testa scuotendola, starnutisce improvvisamente come un forsennato perdendo sangue dal naso o tiene chiuso un occhio, dobbiamo preoccuparci che la causa sia un forasacco. Le zone più a rischio sono l’orecchio, il naso, gli occhi, gli spazi interdigitali e la bocca. Meno probabili, ma sempre da tenere sotto controllo, sono la zona perianale e inguinale ed il cavo ascellare. Evitate che l’animale corra nei campi, cercate di tenere pulite le aree di sgambatura e tosatelo se ha il mantello più folto. È buona norma, ogni volta che tornate da una passeggiata, ispezionare il pelo, anche se non manifesta sintomi evidenti. Il fattore tempo è fondamentale per evitare un rapido peggioramento delle condizioni dell’animale, che magari richiederanno la chirurgia in anestesia.
Dott. Elettra Squilloni
Ambulatorio Veterinario Associato San Francesco
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Pubblicato il 26/06/2020