I lipomi sono neoformazioni benigne del tessuto grasso sottocutaneo, reperti clinici molto diffusi nei cani, spesso correlati all’obesità. Le zone di maggior localizzazione sono il tronco e la parte superiore degli arti. Generalmente ben circoscritti, rotondeggianti, morbidi, mobili rispetto ai tessuti sottostanti, le cui dimensioni possono variare da un chicco d’uva a masse grandi quasi quanto un pallone da calcio. Il problema sorge quando iniziano a crescere progressivamente, pur non avendo natura metastatizzante. Di norma i lipomi crescono lentamente, ma, se una massa cresce più rapidamente, il sospetto è che si tratti di una lesione più grave. Il primo passo diagnostico consiste in un agoaspirato in ambulatorio e, se confermata la natura lipomatosa, possiamo lasciarlo in sede se non dà fastidio al cane, infatti nei pazienti obesi la dieta porta ad una drastica riduzione del loro volume. Se la massa è grande può interferire con i movimenti degli arti e va asportato chirurgicamente prima che degeneri in liposarcoma. L’intervento chirurgico non crea grosse complicazioni se inseriti drenaggi in modo corretto, specialmente se localizzati nel cavo ascellare o inguinale. Consiglio ai proprietari di non aspettare che una lesione cresca troppo perché può essere più complessa la sua rimozione.